

Argomento principale di questo saggio è lo studio dei quadri di Caravaggio attraverso l'iconografia musicale analizzando soprattutto l'aspetto musicale. Ho ritenuto opportuno cominciare tale lavoro facendo rifermento ai vari studi condotti sulla disciplina iconografica, una disciplina molto recente che si occupa di analisi e indagine delle opere d'arte senza sottovalutare il rapporto con la musica e l'apparato organologico dunque i vari strumenti musicali e spartiti che emergono nelle opere d'arte. Con l'espressione iconografia musicale è indicato tutto l'apparato di illustrazioni e si intende la disciplina che studia e analizza storicamente le immagini a contenuto musicale allo scopo di documentare la biografia di un musicista, particolare aspetti della cultura di un'epoca, caratteristiche organologiche di strumenti musicali, oppure per evidenziare relazioni che intercorrono fra tali immagini e l'ambito culturale cui esse appartengono. Soprattutto negli ultimi decenni del Novecento essa ha avuto un processo di graduale trasformazione dell'Iconografia musicale in specifica disciplina musicologica. A partire dal tardo medioevo molto spesso le opere venivano rappresentate in maniera non molto veritiera perché il più delle volte gli artisti che rappresentavano tali immagini non avevano un rapporto diretto con lo strumento musicale, non erano musicisti ma dipingevano lo strumento musicale come un qualsiasi altro oggetto, spesso apportandovi delle variazioni e dando così vita a mille dubbi sulla effettiva congruenza dello stesso. Il culmine avviene soprattutto tra la fine del Cinquecento e l'inizio del Seicento dove si assiste ad un fiorire di immagini.
Scheda tecnica
Riferimenti Specifici