Ferruccio Busoni, Le Composizioni per Clarinetto, Raul Jain e Francesco Pio Ferrentino

Ferruccio Busoni, grande pianista e compositore, è oggi pressoché ricordato per i suoi scritti più che per le sue opere musicali.

Compositore particolarmente profondo con un’idea di musica tutta sua: un teorizzatore della musica, un precursore della musica elettronica e inventore del “Nuovo classicismo”. Attraverso le sue composizioni si percepisce l’evoluzione del suo genio musicale, e spesso viene da chiedersi come mai un compositore come Busoni oggi sia poco eseguito e poco amato in generale.

Busoni in vita è stato un grande interprete e trascrittore apprezzato e richiesto in tutto il mondo; proprio per questo motivo, la sua fama da esecutore ha oscurato quella da compositore. Le sue trascrizioni delle opere di Bach sono tutt’oggi tra le più eseguite e tra le più importanti, come la Ciaccona per violino.

Dal punto di vista compositivo, è stato cauto nell’esporre le sue teorie musicali.

A differenza di altri compositori suoi contemporanei, come ad esempio Arnold Schönberg, Busoni ha poco messo in pratica le sue idee estetiche, limitandosi invece a concettualizzarle e a scrivere saggi sulla musica.